La fortificazione conosciuta come il “Fortino delle donne senesi” sorge a pochi metri alla sinistra di Porta Camollia e appare attualmente innocua e alquanto logorata dagli anni. Se scaviamo qualche metro sotto terra (come avvenne nel 2005 con indagini storico-archeologiche eseguite sotto la direzione del Prof. Marco Valenti) scopriamo però che questo “rudere” aveva un potenziale bellico enorme. Infatti lo potremmo definire una enorme mitragliatrice a protezione della Repubblica di Siena, la quale commissionò i lavori di realizzazione dell’opera all’architetto senese Baldassare Peruzzi, iniziati nel 1527 e terminati nel 1532.
Il grande muro megalitico inserito nelle mura a ridosso di Porta Camollia e la scoperta nella zona di alcune tombe etrusche del IV-III sec. A.C. ci attestano la presenza in loco di insediamenti umani fin da quella lontana epoca.