Lo slargo e la breve salita che mettono in comunicazione Via Camollia con il Pignattello, deriva il suo nome dalla presenza, a mezza piaggia, delle case dei Bandinelli, la nobile famiglia che diede i natali a quel Rolando che fu eletto, nel 1159, papa col nome di Alessandro III, uno dei più celebri pontefici del Medio Evo, capace di sconfiggere l’imperatore Federico Barbarossa e di umiliare Enrico II d’Inghilterra, il padre di Riccardo Cuor di Leone.
La sua determinazione a imporre la superiorità della Chiesa sull’Impero derivava peraltro dall’analoga energia che l’altro papa “senese”, Ildebrando Aldobrandeschi di Sovana, poi Gregorio VII, aveva profuso nel secolo precedente contro il potere imperiale. La fama di Alessandro III fu degnamente celebrata dai senesi che dedicarono alle sue imprese, a inizio Quattrocento, un’intera sala dipinta nel Palazzo Pubblico eretto di recente alla base del Campo, mentre da tempo al blasone della sua famiglia era stato aggiunto l’appellativo Paparoni. Alcuni consistenti resti delle antiche residenze dei Bandinelli sono ancora visibili, a sinistra salendo verso Via del Pignattello.